Treni 2000 on line


Elettromotrici FS 2.a generazione
ALe 883 – 540 – 660 – 840

Franco Pepe e Adriana Pozzi

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Le ALe 840 sono utilizzate a lungo su relazioni anche importanti, dove è molto sentita la necessità di posti di 1.a classe; questa si ottiene semplicemente ponendo delle federe bianche (note come merletti) sui poggiatesta dei sedili destinati alla classe superiore, una soluzione empirica che non aumenta il comfort.
Per migliorare i collegamenti tra località poste su linee alimentate a CC e altre ancora in trifase, a partire dal 1953 si studia un’apparecchiatura di conversione da CA a CC da installare sulle rimorchiate Le 840; tra il 1953 e il 1960 sono 26 le trasformazioni di Le 840 in Lebc 840.200, le ultime 4 utilizzano apparecchiature differenti, in origine destinate alla trasformazione di quattro ETR 200 che avrebbero dovuto formare il gruppo ETR 240.

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Rimorchiata Lebc 840.205 ed elettromotrice ALe 840.019 in transito a Strevi, sotto la catenaria trifase, con  treno locale Savona – Alessandria.

Foto: Franco dell'Amico - 25/5/1976.

Le apparecchiature sono posizionate nel sottocassa e non richiedono grossi interventi, tranne il taglio di alcune centine per far spazio al trasformatore. La corrente è prelevata da due coppie di pantografi (derivati da quelli in opera sulle E 470) posti sul tetto; dopo la conversione in corrente continua, attraverso la condotta AT va ad alimentare la motrice accoppiata, che, ovviamente, sotto il bifilare trifase viaggia con i pantografi abbassati. Le modifiche necessarie ai circuiti delle motrici sono minime e reversibili, e interesseranno un consistente gruppo di ALe 540 e 840.
Con il procedere delle conversioni in CC delle linee dell’area Ligure - Piemontese, le apparecchiature di conversione vengono smantellate e i rotabili riprendono il numero originale, gli ultimi rimorchi Lebc 840.200 restano in servizio fino alla fine del trifase in Italia assicurando modesti locali tra Alessandria – San Giuseppe - Savona e Genova – Ovada – Acqui Terme – Asti.
Per sopperire alla necessità di rotabili che offrano un elevato comfort, da destinare ai collegamenti rapidi tra città di medie dimensioni, nel 1955 nascono le ALe 660 e rimorchiate Le 800, chiaramente derivate delle ALe 840 di cui conservano le dimensioni e l’aspetto generale; presentano invece modifiche di dettaglio, specie nelle fiancate non più verticali ma con una evidente bombatura e finestrini molto ampi che donano all’ambiente viaggiatori una notevole luminosità.

Treno composto dalle ALe 660.006 + Le 760.017 + Le 600.007 assicura un servizio regionale Treviso – Vicenza, in linea a Lisiera (VI).

Foto: Franco Pepe - 17/5/1992.

L’allestimento prevede sulle motrici 18 posti di 1.a e 48 di 2.a classe mentre per le rimorchiate sono 80 e tutti di 2.a classe.
Quando il 3 giugno 1956 la 3.a classe viene abolita, le FS decidono che le ALe 660 siano destinate a servizi di sola 1.a classe mantenendo invariata la disposizione dei posti; le sette unità ordinate e ancora in costruzione, sono allestite con moduli tutti uguali ma, la conseguente riduzione a 54 posti sulle motrici, porta alla creazione del nuovo gruppo ALe 540 1.a serie; sorte analoga per le rimorchiate che con i loro 60 posti tutti di 1.a classe sono classificate Le 600.

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La ALe 540.022, ultima della 2.a serie, spinge verso Ferrara le rimorchiate Le 800.004 e Le 840.066, in corsa nei pressi di Argenta (FE).

Foto: Franco Pepe - 21/9/1990.

Sempre nel 1956, prende avvio la costruzione di ulteriori cinque coppie M+R di sola 1.a classe: sono le ALe 540 di 2.a serie sulle quali troviamo carrelli e motori di nuovo tipo derivati da quelli sperimentati sulla ALe 840.068. Differente anche l’allestimento: ora i 54 posti sono concentrati in un unico ambiente al centro con le ritirare spostate alle estremità. Sulle rimorchiate Le 540 nel vano posta tra il vestibolo e la cabina di guida anteriore è ricavato un posto di ristoro. Nel 1958 seguono ulteriori 10 coppie con le motrici identiche alle precedenti, mentre le rimorchiate sono allestite con 76 posti di sola 2.a classe e formano il gruppo Le 760 1.a serie.

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Treno regionale Ravenna - Bologna composto da Le 760.018 + Le 760.007 + ALe 540.024, a Faenza (RA).

Foto: Franco Pepe - 11/9/1996.

Si chiude nel 1959 con un’ultima commessa di 10 coppie, sono le ALe 540 3.a serie + Le 760 2.a serie, che presentano nuovi frontali meno tondeggiati e aerodinamici; tale soluzione, adottata principalmente per avere mantici di intercomunicazione più semplici e leggeri dei precedenti, anticipa quella delle successive ALe 601 poi ripresa per le ALe 803 e ALe 801/940, tutte le altre caratteristiche restano invariate.

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